senza Giovanni

Mentre stiamo facendo gli ultimi preparativi per la Tuttaunaltracosa, ci è arrivata una notizia molto triste: ieri è morto in un incidente stradale in Bangladesh padre Giovanni Abbiati.Padre non solo in senso religioso: Giovanni Abbiati, infatti, è stato un pò il “fondatore” del commercio equo italiano, quando una trentina di anni fa, in Bangladesh, dopo il crollo del prezzo della juta, aveva iniziato a coordinare gruppi di artigiani ed esportare i loro prodotti in Italia ed Europa, creando una delle più grandi organizzazioni di commercio equo del Bangladesh, Base.

“Ho conosciuto Padre Abbiati, Giovanni, oltre 15 anni fa. La notizia della sua morte in un incidente stradale è stata un po’ come una sberla di quelle pesanti.

Una sberla perché non doveva andare così, perché su quelle strade ci ha passato la sua vita, nel tentativo di migliorare quella degli altri, macinando chilometri nelle campagne del Bangladesh. Ma immagino che un credente come Giovanni ammonirebbe che le cose vanno come dispone la volontà divina.

Io non sono credente, non so scrivere epitaffi e negli ultimi anni Giovanni l’ho frequentato pochissimo. L’unica cosa che mi sento di dire per ricordalo è che da quando l’ho conosciuto, quando sono per lavoro in Bangladesh, e non solo, ogni tanto mi scopro a chiedermi “cosa ne direbbe Giovanni”. Con altri non mi capita.
Ciao Giovanni”

David